Tra tutti i materiali utilizzabili a pavimento e a rivestimento, le piastrelle in gres porcellanato sono una scelta che coniuga alla perfezione estetica e praticità. Impermeabile, resistente, igienica, facile da pulire: le qualità della ceramica la rendono una scelta particolarmente azzeccata per il bagno. Ma come orientarsi nella sterminata offerta del mercato odierno? Vediamo qualche consiglio generale e passiamo in rassegna le collezioni di Italgraniti Group più richieste per questo ambiente.
Come scegliere le piastrelle per il bagno
Il bagno non è solo il luogo della casa deputato all'igiene personale: sempre più tende a diventare un ambiente dove dedicarsi al relax e alla cura di sé, in un’ottica di benessere rigenerante. Per questo, va progettato con cura e pensato in ogni dettaglio, inclusa la scelta delle piastrelle, un elemento chiave nell'arredare questo spazio conciliando gusto e funzionalità.
Con la loro infinita varietà di colori, finiture e texture, le piastrelle in gres porcellanato rappresentano uno strumento di design versatile e potente e, al tempo stesso, una superficie di finitura dalle eccezionali qualità tecniche. Dalle texture e dalle nuance scelte dipenderà molto dell’atmosfera di questo ambiente. Per i bagni più piccoli, ad esempio, è consigliabile utilizzare tonalità chiare (bianco, beige, grigio perla), che ne aumentino la luminosità e suggeriscano un senso di ariosità. Al contrario, per i bagni più spaziosi è possibile osare con colori vivaci, accostamenti cromatici decisi o texture (ad esempio marmoree), in modo da creare un'atmosfera raffinata o energizzante.
La scelta delle piastrelle per il bagno
Per fare una scelta consapevole è bene, innanzitutto, conoscere le variabili che abbiamo a disposizione. La prima ci impone di mettere a fuoco con precisione i nostri gusti in fatto di look estetici, e quindi di avere un’idea abbastanza precisa dello stile che vogliamo dare al nostro bagno.
Partiamo, dunque, dagli effetti. Se marmo e pietra offrono moltissime alternative, tanto da apparire una scelta quasi scontati, meno ovvio è immaginare di utilizzare un legno o un cemento per un ambiente esposto all’umidità come il bagno. Grazie al gres porcellanato, e alle sue eccezionali caratteristiche tecniche, è possibile rivestire persino la doccia con doghe effetto legno ultra-realistiche o con grandi lastre ceramiche che emulano l’effetto terra cruda pigmentata. In questi casi, la compattezza della ceramica ci garantirà circa l’inassorbenza del rivestimento.
Il gres porcellanato è disponibile in una grande varietà di formati, dai più piccoli e vivacemente colorati ai più grandi (120x120 cm e 80x160 cm), fino alle grandi lastre, che nel caso di Italgraniti Group arrivano a 120x280 cm (nello spessore 6 mm delle linee Mega e Supreme) e a 160x320 cm (in 6 e 12 mm di spessore). Queste ultime sono particolarmente indicate per il rivestimento verticale di un bagno, e non solo per la doccia. Posate verticalmente, ad esempio, consentono di decorare la parete del lavabo dal pavimento al soffitto con un’unica lastra, senza altre fughe che quelle verticali: un grande pregio estetico e pratico. Non dimentichiamo, infatti, che le fughe non pulite regolarmente diventano un ricettacolo di sporco e batteri.
Spendiamo, infine, qualche parole anche sulle superfici. Nulla vieta di posare a pavimento un effetto marmo lucido; certo è che servirà qualche cautela in più uscendo dalla doccia per non correre il rischio di scivolare. In generale, le collezioni ceramiche disponibili oggi sul mercato tengono conto di una molteplicità di contesti applicativi anche a livello di finiture superficiali, incluse quelle con un grado di resistenza allo scivolamento maggiore. Da questo punto di vista Italgraniti Group non fa eccezione; anzi, con la superficie StrideUp® conferma la propria vocazione all’innovazione tecnologica.
Qualche consiglio per piastrellare un bagno piccolo
Grazie alla vasta gamma di formati disponibili, un bagno piccolo rappresenta un’opportunità, non un limite. Nelle metrature contenute, il “piccolo formato” – quello con il lato maggiore inferiore a 20/30 cm – trova modo di esprimersi al meglio, valorizzando ogni centimetro di superficie che riveste. Ma puntare sui piccoli formati non è l’unica strada percorribile. Eccone altre:
- Valorizzare il pavimento. Se il bagno è piccolo si può osare con un pavimento d’effetto, vuoi per il colore, vuoi per la texture; magari puntando su un originale effetto cemento (come quello della collezione I Cementi di Italgraniti) che sembra includere ciottoli lapidei al suo interno.
- Catturare l’attenzione con un rivestimento dal grande appeal visivo. Nessun bagno è troppo piccolo per fare a meno del rivestimento dietro a lavabo e specchio. Questa parete, per quanto di dimensioni contenute, può ospitare un decoro scenografico, ad esempio un marmo dal gusto particolarmente ricercato (vedi, per Italgraniti Group, le collezioni Charm Experience e Lux Experience) è un effetto carta da parati (vedi la collezione Decora).
- Puntare su superfici a rilievo. Il concetto di poche superfici ben caratterizzate può passare anche attraverso un prodotto che si esprima non solo tramite una texture e una tinta ma anche attraverso la tridimensionalità. Può bastare questo per renderlo protagonista dell’ambiente e suo centro di gravità stilistico. Un effetto di questo tipo può essere ottenuto con la finitura Ribbed (disponibile nella collezione Dorset) o col decoro Lito 3D, disegnato dagli architetti Andrea Parisio e Giuseppe Pezzano per la già citata collezione I Cementi.
- Creare un total look. Un bagno piccolo non consente stonature a livello stilistico perché è sempre possibile abbracciare tutto l’ambiente con lo sguardo. Un total look può essere la soluzione, magari includendo anche – come vedremo tra poco – il lavabo.
Quali piastrelle scegliere per il bagno? Uno sguardo al catalogo di Italgraniti Group
Abbiamo attinto al catalogo di Italgraniti Group giusto per supportare con qualche esempio quanto andavamo dicendo. Esploriamolo ora più in dettaglio, dando rilievo a collezioni particolarmente apprezzate per l’ambiente bagno, ricche di alternative da vari punti di vista: cromatico e decorativo, di spessori e di finiture.
- Nuances offre un’interpretazione particolarmente raffinata e minimalista del cemento pigmentato. Il gran numero di colori e di formati disponibili in 9 mm di spessore, la grande lastre sottile e il decoro Coccio ne fanno un poliedrico strumento di design. In più, essendo una tinta unita, Nuances trova numerosi abbinamenti possibili con le lastre effetto wallpaper della collezione Decora.
- Per gli amanti del marmo, Italgraniti Group propone riproduzioni sorprendentemente realistiche di un gran numero di essenze lapidee suddivise nelle tre gamme del progetto Experience (Charm Experience, Lux Experience e Marble Experience). La serie Lux Experience, in particolare, si caratterizza per la finitura lucida e per la possibilità di avere (sulle grandi lastre) la scenografica macchia aperta.
- Con Allure i nodi del rovere, le ampie venature dell’olmo e le corpose fibrature del noce danno vita a texture effetto legno in grado di valorizzare stili più classici o più moderni, fondendo tradizione ed eclettismo. Particolarmente suggestivi gli abbinamenti delle doghe di questa collezione con l’effetto marmo e con la collezione Silver Grain & Ceppo di Gré, grazie soprattutto alla doga multi-effetto 20x120 cm Trait Listello Mix.
- Dorset si ispira a una varietà elegante e sempre più rara di una pietra Limestone dal fascino millenario. Questa interpretazione rappresenta le due anime perfettamente complementari – Cross Cut e Vein Cut – corrispondenti ai due sensi di sezionatura dei blocchi di cava.
Quando la ceramica arreda
Ceramica non significa solo pavimento e rivestimento. Grazie allo spessore ridotto delle lastre sottili, è oggi possibile rivestire interi arredi, inclusi lavabi e mobili bagno. In questo modo l’idea di total look ceramico si fa letterale, con un progetto estetico coerente sia dal punto di vista cromatico che a livello materico. Anche Italgraniti Group propone una propria linea di mobili bagno che fanno del gres porcellanato un elemento di design, perfettamente abbinabile al resto delle superfici in ceramica.
Lanciata in occasione della Milano Design Week 2023, Loom è il brand di Italgraniti Group dedicato agli arredi e complementi di lusso rivestiti in gres porcellanato sottile. Grazie a una sapiente alchimia di prestazioni, funzionalità ed estetica, nascono mobili e oggetti di uso quotidiano dallo stile squisitamente contemporaneo: geometrie pure, linee razionali, volumi dalle proporzioni bilanciate e dalla limpida eleganza, capaci di inserirsi in qualsiasi contesto stilistico e – soprattutto – di armonizzarsi con le finiture ceramiche di pavimenti e pareti.
Un altro modo di fare del gres porcellanato molto più di una finitura è piastrellare le pareti fino a 120 cm di altezza dal pavimento, ovvero al di sopra del rubinetto e al di sotto della specchiera. Si prestano allo scopo tutte le collezioni che prevedono (posato verticalmente) il formato 120x60 cm e tutte le doghe effetto legno con lato 120 cm. Il cosiddetto “rivestimento basso” è un trend in crescita perché salva la praticità di un rivestimento ceramico senza che questo condizioni troppo l’ambiente, come accadeva fino a qualche anno fa, lasciandolo arioso e da arredare con quadri e mensole.