ITALGRANITI GROUP ha concluso con successo l’iter previsto per l’ottenimento della certificazione B Corp, assegnata da B Lab, ente no-profit statunitense che dal 2006 quantifica le performance ambientali e sociali di un’azienda con lo stesso rigore dei suoi risultati economici.
Family company dal 1975, ITALGRANITI GROUP persegue da tempo strategie che coniugano innovazione e sostenibilità, mirando a incrementare le ricadute positive sulle persone, sul territorio e sull’ambiente agendo in modo responsabile, sostenibile e trasparente.
Forte di questo approccio, il Gruppo ha dimostrato di avere i requisiti per essere una B Corp; prende parte, così, al movimento globale che vede nell’impresa una forza positiva non solo per l’economia ma anche per il benessere delle persone e del pianeta, e che promuove la transizione verso un modello economico inclusivo, equo e rigenerativo. Le imprese certificate da B Lab agiscono secondo i più alti standard sociali e ambientali: la soglia degli 80 punti necessari per diventare B Corp indica, infatti, il punto di pareggio tra quanto un’azienda prende dall’ambiente e dalla società e quanto restituisce.
“Siamo molto orgogliosi di questo risultato” afferma Elisa Giacobazzi, CEO del Gruppo. “Questa certificazione rappresenta una tappa fondamentale del percorso evolutivo di ITALGRANITI GROUP. Dopo il cambio di statuto societario in Società Benefit, essere una B Corp rafforza la nostra convinzione che non si possa fare impresa senza affiancare al profitto economico il benessere delle persone e delle comunità e la tutela del territorio e dell’ambiente”.
Nota sulla Certificazione
La “Certificazione B Corporation” è un marchio che viene concesso in licenza da B Lab, ente privato no profit, alle aziende che, come la nostra, hanno superato con successo il B Impact Assessment (“BIA”) e soddisfano quindi i requisiti richiesti da B Lab in termini di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza. Si specifica che B Lab non è un organismo di valutazione della conformità ai sensi del Regolamento (UE) n. 765/2008 o un organismo di normazione nazionale, europeo o internazionale ai sensi del Regolamento (UE) n. 1025/2012. I criteri del BIA sono distinti e autonomi rispetto agli standard armonizzati risultanti dalle norme ISO o di altri organismi di normazione e non sono ratificati da parte di istituzioni pubbliche nazionali o europee.