La cucina è il cuore della casa, luogo di convivialità e insieme di intimità, da arredare tenendo conto che stile e funzionalità devono raggiungere una sinergia perfetta. In questo ambiente le piastrelle assumono un ruolo fondamentale, tanto nella definizione dell'atmosfera generale quanto nel contributo pratico alla vita di tutti i giorni.
Cucina significa non solo pavimento e backsplash, ma anche piano di lavoro e, talvolta, perfino l’intero mobile. Come in nessun altro ambiente della casa la varietà di colori, di texture e di finiture che il gres porcellanato mette a tua disposizione può dare vita a look originali e creativi, unici e personalissimi. Esploriamo più in dettaglio le opportunità della ceramica in cucina.
Abbinare piastrelle diverse: i look con un’affinità elettiva
La prima possibilità da valutare è quella di abbinare tra loro effetti diversi, ad esempio destinandone uno al pavimento e uno al rivestimento. Alcuni look mostrano una sorta di affinità elettiva: sembrano, cioè, attrarsi quasi fatalmente tanto il loro accostamento risulta armonico e naturale. Vediamo alcuni di questi abbinamenti:
· Legno e cemento
Un effetto legno a pavimento si sposa perfettamente con un rivestimento effetto cemento. La naturalità del primo, calda e ricca dal punto di vista grafico, trova un controcanto perfetto nella riposante neutralità visiva (e spesso anche cromatica) del secondo. Tra gli accostamenti che si possono sperimentare suggeriamo senz’altro le collezioni I Cementi ed Essence.
· Legno e pietra
Anche look legno ed effetto pietra sembrano richiamarsi naturalmente. Per chi desidera testare questa commistione di suggestioni tutte naturali può provare ad abbinare le doghe ceramiche di Allure e le essenze di Marble Experience, oppure la serie Linfa o Ardesia di Impronta. Un abbinamento tutto interno al mondo delle pietre è quello di Silvergrain + Ceppo di Gré, una collezione che nasce con una doppia anima proprio in virtù di ispirazioni molto distanti tra loro, se non per i cromatismi.
· Marmo e cemento
Tra le piastrelle da abbinare al marmo spicca l’effetto cemento, sia nella sua versione cromaticamente desaturata più vicina al cemento industriale, sia nella variante malta pigmentata – vedi collezioni come Nuances e Terre, quest’ultima più caratterizzata dalle suggestioni dell’argilla cruda.
· Effetto wallpaper
La cucina e il living tendono oggi a sconfinare l’una nell’altro, dando vita a nuovi grandi ambienti ibridi e multifunzionali. La metratura della cucina si amplia e spesso acquista una nuova centralità anche il rivestimento verticale, sempre più spesso svincolato da funzioni pratiche e incaricato di vestire lo spazio con colori e motivi in linea col gusto di chi vi abita. La collezione Decora è una raccolta di suggestive scenografie ceramiche funzionali all’interior design contemporaneo. Le ispirazioni figurative e il colore combinano un linguaggio visivo sofisticato, tra grandi geometrie pop e rigogliosi bouquet vegetali.
Abbinamento piastrelle cucina: lavorare col colore
La ceramica offre molte alternative a chi ama circondarsi di colori e ha la sensibilità giusta per gli abbinamenti cromatici. In linea di massima, nell’accostare tinte e nuance si può procedere in tre modi:
· puntare sulla tinta unita, scegliendo una palette quasi monocromatica e impostando un look elegante e raffinato; oppure optando per diverse tonalità dello stesso colore per aggiungere profondità e texture.
· giocare sui contrasti, per creare dinamismo e profondità, ad esempio abbinando piastrelle bianche e nere, destinate a creare un look grafico decisamente moderno.
· scegliere colori analoghi, cioè adiacenti tra loro nella scala cromatica: ciò creerà un'atmosfera armoniosa e rilassante, più calda o più fredda a seconda dell'effetto che desiderate ottenere.
Per chi desidera cimentarsi col colore, la collezione Nuances offre ben 14 tinte, configurandosi come un grande progetto ceramico ispirato al cemento pigmentato con un apparato decorativo ricco di alternative e una guida agli abbinamenti cromatici interni alla collezione. Le 14 colorazioni offrono, infatti, a progettisti e interior designer una gamma cromatica straordinariamente estesa ed espressiva. Uno spazio creativo ricco di possibilità, per sperimentare in libertà le seduzioni del colore. Ma Nuances è facile da abbinare anche ad altri look ceramici, come marmo e pietra.
La tridimensionalità nell’abbinamento piastrelle cucina
Il potenziale decorativo della ceramica non si ferma all’ampia scelta di look, texture grafiche e colori. Infatti, le collezioni propongono sempre più spesso elementi decorativi che giocano sulla tridimensionalità della superficie. In questi casi, a prescindere dall’effetto, è la ceramica stessa a diventare protagonista, grazie a lavorazioni che ne esaltano la matericità. Il motivo grafico è disegnato dalla luce stessa: un chiaroscuro più o meno marcato che varia al variare delle condizioni di illuminazione e che anima la superficie con un delicato dinamismo. Prodotti di questo tipo sono ideali per il backsplash, spesso illuminato da una luce radente che ne esalta la cifra estetica. Vediamo, dunque, alcuni spunti per interpretare la cucina in modo originale ed essenziale sfruttando la tridimensionalità:
· Ribbed è una finitura che riproduce una lavorazione tipica delle pietre naturali più resistenti: la rigatura. La marcata tridimensionalità di questa struttura superficiale enfatizza la straordinaria tempra minerale di collezioni come Shale e Dorset, generando un motivo decorativo raffinato ed essenziale, fondato su un tenue chiaroscuro dalla linearità rigorosa. Un elemento simile è presente, in tre varianti per ciascuna tinta, nella collezione Terre, che valorizza la spontanea imperfezione di forme e volumi propri dell’argilla.
· Decori 3D: Origins e Fjord propongono mosaici e listelli che giocano sui diversi spessori degli elementi che li compongono; qualcosa di simile accade anche per il decoro Radio de I Travertini, disegno da Andrea Parisio e da Giuseppe Pezzano.
· Infine, anche quando la superficie ceramica non presenta una struttura degna di nota, mosaici, muretti e listello Tratto riescono a infondere alle superfici un elegante ritmo visivo dato dalla regolare cadenza delle fughe.
Cucine rivestite in gres
Un capitolo a sé (affrontato in parte in questo articolo) meriterebbero le cucine interamente rivestite in gres porcellanato, una soluzione di design possibile grazie al ridotto spessore delle grandi lastre di gres porcellanato Mega (Italgraniti) e Supreme (Impronta). Grazie a questa possibilità, piano di lavoro, mobili e pensili acquistano un seducente aspetto monolitico, particolarmente d’effetto nel caso sia prevista un’isola a centro stanza. Per ora vi lasciamo con una carrellata di immagini particolarmente eloquenti.